Tutti conoscono la fiaba di Pinocchio ma non tutti conoscono Collodi.
Qualche giorno fa abbiamo deciso di visitare il borgo di Collodi dove Carlo Lorenzini (l’autore di Pinocchio) ha vissuto durante l’infanzia. Avevo visto un po’ di foto online ma visitare il borgo di persona è stato magico.
Collodi è un paese costruito sulle colline toscane e le sue case sembrano appoggiate dolcemente tra gli alberi, creando un vero scenario fiabesco. In questo paese si trovano due parchi da visitare assolutamente!
Lo storico giardino Garzoni a Collodi
Il giardino Garzoni è il parco dell’omonima villa ed è possibile visitarlo pagando un biglietto. (c’è anche la possibilità di fare il biglietto cumulativo con il parco di Pinocchio) All’interno del giardino si può fare una piccola caccia al tesoro che troverete sul volantino che vi verrà consegnato all’ingresso. Ci sono pavoni, caprette, statue e piante di ogni genere.
Io sono rimasta innamorata della foresta di bambù
Non ne avevo mai vista una e mi è sembrato di essere in Giappone. All’interno del giardino troverete anche un labirinto che si dice porti fortuna agli innamorati se riescono ad uscirne insieme. Lungo il percorso ci sono molte panchine dove fare una sosta all’ombra o dove mangiare i panini portati da casa. (all’interno della villa non ci sono bar, ma subito prima dell’uscita si trova un ristorante) Il parco è molto in salita quindi quelle panchine potrebbero essere un toccasana per alcuni.
Camminando nel parco si trovano degli angolini magici
Il mio preferito è sicuramente il ponte che affaccia sul labirinto. Sembra di essere catapultati in una fiaba Disney. Non ci sono rumori, si sente solo il fruscio delle piante. Ovunque ci si giri si vede verde, verde, e ancora verde. Respirare a pieni polmoni è d’obbligo. Non servono scarpe da trekking ma vi sconsiglio i tacchi, perchè come ho detto prima, in alcuni punti il giardino è molto ripido e, nonostante il percorso sia quasi tutto asfaltato, conviene vestirsi comodi. Siamo stati fortunati perchè all’interno del parco eravamo solo in 5, e abbiamo potuto fare tutte e foto che volevamo in perfetta tranquillità.
Usciti dallo storico giardino Garzoni a 100 metri di distanza si può trovare il parco di Pinocchio.
Parco di pinocchio a Collodi
Noi pensavamo fosse un parco solo per i bambini e stavamo per non entrare ma, dato che avevamo il biglietto, abbiamo deciso di fare un tentativo. La nostra idea era corretta, è un parco per bambini, ma siamo tutti un po’ bambini!! Appena entrati si trova un museo interattivo che racconta la fiaba di Pinocchio con dei piccoli giochi che ci hanno fatto divertire. La visita prosegue poi nel parco dove si trovano vecchie giostre ancora funzionanti, il parco di Geppetto con tutti i giochi in legno, come la funivia dove io sto giocando nella foto, e altri grandi classici tipo il gioco dell’oca in scala 1:1
Anche in questo parco si trova un labirinto, che purtroppo era chiuso quando siamo andati noi.
Il parco di Pinocchio è pieno di statue in ferro che raccontano la fiaba in modo da poterla far scoprire anche ai bambini. Su misura per loro ci sono degli accessi a varie aree del parco, dove possono arrampicarsi e giocare con l’acqua. All’interno del parco ci sono anche degli animatori vestiti da Pinocchio, Geppetto e Fata Turchina che vi faranno scoprire tutti i giochi che si possono fare.
Se vi dovesse venir fame, nell’area centrale del parco, c’è un bar e un ristorante con accanto un’area giochi dove i bambini possono divertirsi mentre gli adulti si riposano un po’.
Non saremmo mai entrati in questo parco se non avessimo già acquistato il biglietto, ma con il senno si poi sarebbe stato un peccato, perchè ci siamo divertiti. Quindi non importa quanti anni abbiate, al parco di Pinocchio ritroverete il bambino che c’è in voi, e mi raccomando, non dite bugie che poi vi cresce il naso!
La visita dei due parchi a Collodi a noi ha portato via una mattinata quindi se volete scoprire qualcos’altro nei dintorni date pure un occhiata alla mia sezione su Firenze dato che dista solo 30 minuti di macchina.
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