Caccia al tesoro a Grosseto. alla scoperta dei 5 indizi

Dopo un weekend passato a Grosseto sono riuscita a creare per voi una piccola Caccia al tesoro in 5 tappe.

Ma prima di partire avete già scaricato l’applicazione che vi paga se camminate?

Se non sapete di cosa sto parlando cliccando qui lo scoprirete e avrete subito in regalo €1,50!

Adesso siamo pronti per partire!

Adesso siamo pronti per partire!

Qui vi lascio la mappa per giocare con me.

Pronti a giocare con me? (tempo di percorrenza 7 minuti a piedi)

Primo indizio:

La nostra caccia al tesoro a Grosseto inizia da un edificio storico ancora in utilizzo. Sto parlando del palazzo delle poste e dei telegrafi. Costruito durante l’era fascista dopo le proposte avanzate da Mussolini per risolvere la crisi dell’occupazione. E’ stato realizzato dall’architetto Angiolo Mazzoni. All’epoca venne definito

“ardito tentativo di arte del tempo fascista, che senza ripudiare il classico tende ad una bene intesa modernità”

Ma successivamente il palazzo è stato riconosciuto come un esempio “greve ma suggestivo di monumentalismo” non privo “di una suggestione metafisica vagamente sinistra”. Quindi anche se non avete lettere da spedire una visita la merita comunque, anche solo per vedere come fosse l’architettura nell’epoca fascista.

Secondo indizio:

Torniamo ancora più indietro nel tempo, basterà spostarsi di qualche metro in via Oriana Fallaci per ritrovarsi nel 1913, anno in cui il Villino Pastorelli è stato costruito.

Questo edificio in stile neogotico è stato costruito per uso abitativo, negli anni è stato trasformato in uffici per diverse banche ma, dal 2019 è diventato la residenza dell’azienda Fidia (il nome si può leggere anche sul parapetto del terrazzo) che si occupa di restauro e arredamento. L’edificio è quindi diventato uno show room che ospiterà feste ed eventi. Sembra quasi un piccolo castello dove dentro ci si può trovare una principessa.

Terzo indizio:

Come sarà il tempo? Io me lo chiedo ogni mattina! E ogni mattina guardo il meteo e rimango fregata. Beh a Grosseto, grazie all’Ottica Menci, possiamo sempre sapere che tempo farà. All’angolo dove si trova l’ottica, infatti, possiamo vedere tre cerchi, uno è il termometro, un altro è il barometro e l’ultimo è l’igrometro. Onestamente non saprei come leggerli quindi non riuscirebbero ad aiutarmi molto ma è sicuramente una curiosità da cercare nel centro di Grosseto. Molti residenti non ne sanno nemmeno l’esistenza, Quindi divertitevi a trovarlo e in caso insegnatemi a leggerlo!

Quarto indizio:

Quando facciamo un lungo viaggio oltre oceano siamo tutti storditi per colpa del fuso orario e ci mettiamo giorni a riprenderci, ma non vi è mai capitato anche per viaggi più brevi? Ad esempio sul campanile del Duomo di Grosseto si può trovare una targa che indica la differenza di orario tra Roma e Grosseto. “Roma cupola di S. Pietro ore 12 – Grosseto campanile del Duomo ora 11,54’39”

6 minuti di fuso orario. Per fortuna la nostra nazione si sviluppa in lunghezza e dal punto più a ovest a quello più a est ci correranno 30 minuti, ma immaginatevi per stati più tondeggianti come la Francia o la Germania. Le città più ad est hanno molte più ore di luce. Io non ci avevo mai fatto caso, ma magari è per questo che quando torno dalle ferie sono sempre stanca, per colpa dei minuti di fuso orario!

Quinto indizio:

Siamo giunti al quinto ed ultimo indizio per la nostra caccia al tesoro a Grosseto, spero vi sia piaciuta ma sopratutto spero abbiate parcheggiato bene la macchina perchè c’è la pulizia delle strade. Ma no tranquilli scherzavo, però se andate in via Ricasoli, dove la strada si apre su piazza Dante, potrete vedere una targa con ancora incise le giornate di pulizia strada. La multa all’epoca era di uno scudo, ora credo sia un po’ aumentata!!

PREMIO DI QUESTA CACCIA AL TESORO:

Ogni caccia al tesoro che si rispetti merita un premio no? Quindi ho deciso di regalarti la possibilità di spedire una cartolina personalizzata scattata durante questo viaggio!

Pensaci bene, da quanto tempo è che non spedisci una cartolina?

Quelle che vedi nei negozi sono datate, brutte e tutte uguali?

Non trovi mai una cassetta della posta per spedirla e finisci per consegnarla a mano?

Io ho la soluzione. Con Pemcards è tutto più facile, scegli una foto scattata con il tuo telefono e loro penseranno alla spedizione! 

Come fare?

1. Entra sul sito di PEMCARDS (o scaricare la loro applicazione)
2. Scegli la foto dal tuo dispositivo,
3. Inserisci il messaggio
4. Aggiungi l’indirizzo del destinatario
5. Carica il codice sconto BEAAROUND per avere la prima cartolina in regalo.

Fai sapere a qualcuno di speciale che è nei tuoi pensieri con una cartolina che arriva dritta al cuore!

Vi è piaciuta questa Caccia al tesoro a Grosseto?

Qui sotto vi lascio la cartina per giocare con me!

Buon divertimento e ricordatevi: se scattate delle foto durante questa caccia al tesoro taggatemi su instagram e usate l’hashtag #cacciaaltesorodibeaaround

Se vi piacciono le cacce al tesoro sul mio blog ne potrete trovare molte altre. Buon divertimento!