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Caccia al tesoro Italia Veneto Verona

Caccia al tesoro a Verona, 5 indizi in 10 minuti!

Verona è famosa principalmente per una cosa, la triste storia d’amore di Romeo e Giulietta. E se vi dicessi che invece è piena di curiosità nascoste ci credereste? Ve le mostrerò tutte in questa caccia al tesoro, dove scopriremo una Verona insolita e nascosta, con tante cose curiose da scoprire.

Non dimenticatevi di tenere d’occhio tutte le altre cacce al tesoro disponibili perché ogni mese ne esce una nuova.

Adesso siamo pronti per partire!

Come sempre qui sotto vi lascio la mappa della caccia al tesoro per giocare con me!

Primo indizio

caccia al tesoro a verona benetton scavi

Iniziamo questa caccia al tesoro a Verona visitando un “museo” molto particolare. L’ingresso è gratuito e potrete ammirare golf, pantaloni e scavi romani. No, non sono impazzita, quando vi dico che questo museo è molto particolare non sto scherzando.

Se non ci credete provate ad entrare nel negozio Benetton in Via Mazzini 41 e scendete al piano -1.

Incredibile vero?

Durante gli scavi di ristrutturazione venne scoperta una parte di una domus romana e di un mosaico e, dopo aver messo in sicurezza il sito, hanno deciso di lasciarlo visibile al pubblico. Chi si sarebbe mai aspettato che proprio la via dello shopping veronese fosse il decumano di una città romana! Pensate che secondo gli studiosi questa casa è stata abbandonata in seguito ad un incendio!

Spesso non ci pensiamo ma sotto ogni strada che percorriamo c’è una storia che aspetta di essere raccontata, e scoprirla così per caso, mentre si fa shopping, è proprio una fortuna.

Secondo indizio

caccia al tesoro a verona  pozzo dell'amore

Verona è famosa per una storia d’amore, e tutti sappiamo che mi sto riferendo a quella di Romeo e Giulietta, ma non è l’unica vissuta in questa città, perciò in questa caccia al tesoro a Verona vi farò scoprire un’altra (tragica) storia d’amore.

Avete mai sentito parlare di Corrado e Isabella?

Dirigetevi verso il vicoletto di San Marco in Foro e cercate un pozzo. Una volta trovato leggete la prossima frase e fate come dice!

Getta nel pozzo un solo soldino, pensa un momento al tuo destino, non ti distrarre, non far rumore, eccolo eccolo arriva l’amore!”.

Se non conoscete la loro storia d’amore provo a raccontarvela io…

La leggenda narra che, negli anni del Sacro Romano Impero, ci fosse un giovane soldato di nome Corrado di San Bonifazio che si innamorò della bellissimo Isabella, appartenente alla famiglia dei Donati. Isabella inizialmente non accettò il corteggiamento di Corrado fino a quando, per puro caso, i due non si trovarono vicino ad un pozzo nel centro di Verona. Proprio in quel momento, dopo l’ennesimo rifiuto della donna, Corrado l’accusò di essere fredda come il ghiaccio.

Isabella, sentendo quelle parole, gli lanciò una sfida: «Corrado, provate a saltar nel pozzo e forse vi troverete più freddo che ghiaccio». Si dice che fosse metà febbraio, forse proprio il giorno di San Valentino? Fatto sta che Corrado accettò la sfida e si lanciò nelle gelide acque del pozzo. Isabella, che fino a quel momento aveva rifiutato le sue avance, era in realtà innamorata follemente di Corrado e, straziata dal dolore di averlo fatto uccidere, si gettò anche lei nel pozzo. Da quel giorno questo pozzo viene chiamato “Pozzo dell’Amore”

Cosa ci insegna questa leggenda? Mai fare il bagno dopo aver mangiato. No, sto scherzando ovviamente, ma la domanda che vorrei fare ad Isabella è: Ti costava tanto accettare il suo corteggiamento? Guarda te pur di tirartela che fine avete fatto…

Comunque vabbè, passiamo al prossimo indizio che è meglio!

Terzo indizio

arco della costa verona

Andiamo ora in Piazza delle Erbe, per scoprire il terzo indizio di questa caccia al tesoro a Verona, e concentriamoci su quella specie di arco/ponte che porta verso Piazza dei Signori, lo vedete?

E vedete anche quell’enorme osso che è appeso proprio li sotto?

Secondo molti è una costola di balena, per altri è un osso di dinosauro, ma ad ogni modo è appeso li dalla metà del 1700 ed è proprio grazie a questo osso che l’arco di chiama Arco della Costa.

Dietro questo enorme osso c’è una leggenda.

Si dice che: quando sotto l’osso passerà una persona onesta e pure di cuore, la costola cadrà.

Avete il coraggio di passarci sotto?

Quarto indizio

caccia al tesoro a verona bocca de leon denunce

Siamo quasi giunti alla fine di questa caccia al tesoro a Verona, dove avete già scoperto 3 curiosità, aneddoti e leggende della città più romantica d’Italia, quindi se siete arrivati fino a questo punto complimenti! Non tutti sono arrivati fin qui, quindi siete pronti a denunciare chi non ce l’ha fatta?

Sarà una denuncia molto speciale! In una buca molto speciale! Quindi andiamo a scoprire il prossimo indizio.

A Verona è possibile cercare e trovare 3 “Bocche de Leon“.

Cosa sono? Sono simili a delle buche per le lettere con sopra raffigurati dei leoni minacciosi o delle facce molto arrabbiate.

A cosa servono? Adesso non servono più a niente ma quando vennero realizzate, durante la Repubblica di Venezia, si poteva inserire nella bocca le “denuntie” per denunciare qualsiasi tipo di reato, dal tradimento alla produzione di monete false, dal contrabbando di sale a quello di tabacco, dalla cospirazione ai danni dello stato ai danneggiamenti di risaie o degli argini del fiume Adige, dagli arruolamenti clandestini di soldati alla malattia dei bovini, dallo spaccio di carni infette all’esercizio abusivo della professione. Diciamo un po’ come è ora Facebook. Ognuno diceva la sua sugli altri ecco…

Le denunce erano segrete ma non anonime. Infatti dovevano essere firmate e dovevano riportare almeno tre testimoni, altrimenti sarebbero state bruciate. La domanda che vi starete facendo tutti è:

Dove sono?

Abbiamo detto che ne esistono tre quindi dovrete riuscire a trovarne almeno due, che sono molto vicine tra di loro, e si trovano sul palazzo della ragione. Una veniva usata per denunciare gli usurai e l’altra per denunciare i “contrabbandieri di sede e chi tenisse cavaleri o fornelli da tirar seda senza bolleta”.

Se volete fare i primi della classe (anzi della caccia al tesoro) vi sfido a trovare anche la terza, ma non vi dirò dove si trova di preciso (e non la segnerò nemmeno sulla mappa) vi darò però qualche indizio! Si trova nella corte del tribunale e per trovarla dovrete passare sotto un arco… Secondo me questa è la più bella perchè non ha subito restauri e quindi mantiene tutto il suo fascino originale, serviva per “denonce secrete contro contrabandieri di polvere

Quinto indizio

arche scaligere verona

Purtroppo anche questa caccia al tesoro a Verona è arrivata alla fine e vi rimane solo un ultimo indizio da trovare quindi non perdete la concentrazione mi raccomando!

Cosa dovrete cercare? La Arche Scaligere. Facile no? Si trovano nel centro storico della citta e sono un piccolo cimitero privato delle famiglie nobili veronesi, pensate che la tomba più antica risale alla fine del 1200. Sono delle vere opere d’arte con i baldacchini e i vari bassorilievi ed infatti più che un cimitero vengono definite un museo a cielo aperto.

Ma cosa dovrete trovare quindi? Osservate bene le cancellate in ferro che circondano tutto il cimitero, sono formate da anelli che riportano il simbolo della famiglia nobile di appartenenza e… solo le originali sono mobili. Esatto, perchè quelle costruite recentemente sono fisse mentre le originali, toccandole, si spostano.

E sapete perchè si spostano? Perchè con il loro cigolio sinistro, che sembrava quasi il rumore del diavolo, tenevano lontani i ladri.

PREMIO DI QUESTA CACCIA AL TESORO:

Ogni caccia al tesoro che si rispetti merita un premio no? Quindi ho deciso di regalarti la possibilità di spedire una cartolina personalizzata scattata durante questo viaggio!

Pensaci bene, da quanto tempo è che non spedisci una cartolina?

Quelle che vedi nei negozi sono datate, brutte e tutte uguali?

Non trovi mai una cassetta della posta per spedirla e finisci per consegnarla a mano?

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Come fare?

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Fai sapere a qualcuno di speciale che è nei tuoi pensieri con una cartolina che arriva dritta al cuore!

Quanti passi avete fatto per trovare queste curiosità a Verona?

Avete già scaricato l’applicazione che vi paga se camminate?

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E non dimenticatevi di trovare tutti gli indizi delle altre cacce al tesoro!!

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