Oggi voglio raccontarvi della nostra esperienza alla Cascata delle Marmore.
Era la prima volta che le visitavamo e prima di partire avevamo letto vari blog e siti di viaggio in modo da avere quante più informazioni possibili.
Una cosa che avevamo notato era che tutti consigliavano di iniziare la visita dal belvedere superiore ma nessuno spiegava il perché. Poi visitando la Cascata delle Marmore abbiamo capito. Iniziando la visita della Cascata delle Marmore dall’alto si scoprono le cascate piano piano, salto dopo salto, e una volta arrivati in fondo si possono ammirare in tutta la loro bellezza senza aver avuto nessun tipo di spoiler. Quindi si, anche il nostro consiglio è quello di lasciare la macchina nel parcheggio superiore e iniziare da lì la visita.
Ma prima qualche utile consiglio
Innanzitutto l’abbigliamento. Ovviamente la Cascata delle Marmore si trova il un ambiente completamente naturale quindi il nostro consiglio è di indossare qualcosa di comodo sia per quanto riguarda i vestiti sia, anzi soprattutto, per quanto riguarda le scarpe. Niente tacchi per le signore o mocassini di camoscio per gli uomini. Gli scalini sono ben delineati e non si rischia di scivolare, ma sono tanti e spesso sono umidi, quindi meglio indossare scarpe comode e possibilmente impermeabili.
Stessa cosa vale per i vestiti, in base alla stagione copritevi più o meno bene considerando che essendo un percorso nel bosco è quasi principalmente all’ombra. La Cascata delle Marmore è divisa in più percorsi, tutti fattibili da grandi e piccini, alcuni sono più semplici, altri più… bagnati ed altri ancora più divertenti, ma a grandi linee in circa tre ore è possibile effettuarli tutti.
Altra informazione utile è che la Cascata delle Marmore non è aperta tutto il giorno, o meglio l’ingresso al sito e possibile dalle 10,30 alle 17,30 con possibili variazioni in base al mese di visita o ai giorni festivi (per maggiori informazioni vi consigliamo di controllare qui) ma il flusso dell’acqua non è continuo e costante. Infatti la Cascata delle Marmore è una cascata a flusso controllato per la creazione di energia elettrica, quindi viene aperta per il turismo e chiusa per creare energia. Una cosa molto importante quindi non è solo controllare gli orari di apertura del parco ma anche quelli della cascata stessa altrimenti si rischia di non vederla nella sua piena potenza.
Quando entrare
Noi siamo entrati mentre la Cascata delle Marmore era aperta e alla massima potenza. Ma abbiamo aspettato che la chiudessero per renderci bene conto della differenza e direi che ne è valsa la pena. Si riesce a capire la vera forza della natura! All’interno del parco ci sono molte aree picnic dove si può mangiare o fare una sosta, visto che il dislivello totale della cascate è di 165 metri quindi non è proprio una passeggiata in collina.
Se vi state chiedendo perchè la Cascata delle Marmore si chiami così la risposta è presto data. Il nome deriva infatti dai sali di carbonato di calcio presenti sulle rocce che sono simili a marmo bianco.
E l’ultimo consiglio che vi voglio dare è… amate la natura e rispettatela sempre, perchè senza di lei noi non ci saremmo mentre lei senza di noi starebbe bene comunque.
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